Cinnamomum zeylanicum- la cannella del Ceylon
La Cannella (Cinnamomum verum J.Presl,
sin. C. zeylanicum Blume) è un albero sempreverde appartenente alla
famiglia delle Lauraceae. Questa pianta può raggiungere l’altezza di circa 15
metri. Le foglie sono disposte in maniera opposta e di forma ovale
e acuminate lunghe circa 18 cm. I rami sono, in gioventù,
particolarmente rugosi e tendenti al grigio. I fiori sono raggruppati in
infiorescenze
bianche. Il frutto è una drupa che, al suo interno, accoglie
una tipologia di seme privo di albume.
L’aroma della spezia si
ricava dal fusto e dai ramoscelli che, efficacemente trattati, assumono
la forma
di una piccolissima pergamena arrotolata. Il sapore della cannella è aromatico,
dolciastro e pungente ha vaghe somiglianze con i chiodi di garofano.
La cannella, in genere, cresce allo stato
spontaneo nei boschi e nelle foreste a clima tropicale. È importante che il
substrato della cannella sia particolarmente sciolto ed opportunamente drenato.
Questa pianta non è soggetta ad attacchi da parte di parassiti o malattie varie.
La Cinnamomum zeylanicum chiamata anche cannella di Ceylon o cannella regina, è originaria delle Indie meridionali, in particolare dello Sri Lanka, Birmania e di Ceylon. La Cannella viene coltivata in Cina, Thailandia e Indonesia. Ma è dallo Sri Lanka che proviene la maggior parte delle produzione mondiale. Il metodo tradizionale prevede che i rami giovani, raccolti manualmente al mattino, siano messi a riposare in una apposita capanna, i rametti e la corteccia esterna siano separati con un utensile di ottone, la parte interna sia scartata e bruciata. Le proprietà aromatiche della cannella vengono utilizzate nelle industrie alimentare, dolciaria, liquoristica e cosmetica. Più i rami sono giovani e migliore è la qualità della cannella ottenuta. I bastoncini di cannella possono durare a lungo e conservare tutto il loro aroma purché conservati in barattoli di vetro sigillati e lontani dalla luce e dal calore. Si può trovare anche direttamente in polvere anche se intera conserva meglio tutte le sue caratteristiche e l’aroma.
La cannella può vantare una
storia millenaria, si possono trovare riferimenti già nella Cina del 2700
a.C. e anche nella Bibbia, in particolare nel libro dell'Esodo dove
viene citata tra le sostanze aromatiche che Mosè userà per consacrare il
Tempio.
Nel Medio Evo la
cannella era usata a scopo terapeutico per curare tosse e mal di gola ed era
consuetudine regalarla ai Re, perché considerata un dono molto prezioso.
Nostradamus, infine, la cita fra gli ingredienti di un filtro d’amore.
È inoltre dimostrato
l’utilizzo, da parte degli antichi Egizi, per le imbalsamazioni e citata
anche nel mondo greco e latino dove veniva utilizzata, come spezia, come
profumo e come pianta medicinale per curare i problemi di digestione.
Nell'Ottocento la
cannella era talmente diffusa che quando nei libri di cucina si parlava di “un
pizzico di spezie o di droghe”, si intendevano 4 spezie precise e la cannella
era tra queste, assieme ai chiodi di garofano, al pepe e alla noce moscata.
Nella tradizione
occidentale si utilizza preferibilmente nei dolci, nelle composte di frutta,
nella lavorazione del cioccolato, di caramelle e praline, nella panna montata,
nei gelati e in alcuni liquori. La tradizione orientale e creola la usa anche
nel salato, in accompagnamento di carni affumicate.
Principi attivi della cannella
La cannella è composta per il
10% da acqua, proteine, ceneri, zuccheri, fibre e grassi in minima quantità,
discreta la quantità di minerali contenuta tra cui il calcio, il manganese, il
magnesio, il ferro, il potassio, il fosforo, il sodio, il selenio e lo zinco, le
vitamine presenti nella cannella sono la vitamina A, alcune vitamine del gruppo
B, e nello specifico le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, l'acido ascorbico o
vitamina C, vitamina E, K e J.
La Cannella è ricca di
Aldeide
Cinnamica ed aminoacidi fra cui: acido
aspartico, alanina, arginina, acido
glutammico, leucina, lisina, valina, treonina, glicina e triptofano.
Proprietà curative della
Cannella
La cannella è un antisettico
naturale in grado di combattere ed eliminare funghi, virus e batteri. In recenti studi è stato confermato come la cannella aiuti a regolare la
percentuale di zuccheri nel sangue venendo così in aiuto a diabetici, grazie
alla presenza di un particolare polifenolo che avrebbe un'azione simile a
quella dell'insulina. È scientificamente provata la sua capacità di abbassare
il colesterolo e i trigliceridi nel sangue, contribuendo ad alleviare i
disturbi dell'ipertensione.
La
cannella risulta essere in possesso di proprietà aggressive nei confronti del
fungo Candida albicans e del batterio Escherichia coli,
responsabili entrambi di infezioni alle vie urinarie. La cannella ha altresì un
effetto stimolante ed ha quindi la proprietà di alleviare gli stati di spossatezza,
è antisettica
per le vie respiratorie ed apporta benefici in caso di raffreddore ed alitosi.
La Cannella, essendo ricca di Aldeide Cinnamica, svolge una
energica azione analgesica, di fondamentale importanza nei processi infiammatori. Risulta
essere un potente antiossidante tra i più elevati in assoluto, circa 62
volte più potente di una mela. Secondo una ricerca effettuata
dai ricercatori dell’ University of California di Santa Barbara, è stato
scoperto che la cannella è efficace per la cura e il ritardo degli effetti
dell’Alzheimer. I ricercatori hanno scoperto nella cannella due composti, Cinnamaldehyde
ed Epicatechina, in grado di prevenire la degenerazione delle cellule
cerebrali e l'avanzare della malattia.
Inoltre vanta proprietà anti
glicemiche che possono contribuire a placare gli stimoli della fame tra
un pasto e l’altro, caratteristica comune nelle persone con problemi di
glicemia. Questa spezia è anche un ottimo digestivo, poiché è in grado
di favorire la scissione dei grassi. Questa proprietà è data dalla
stimolazione di un enzima digestivo chiamato tripsina, che regala un senso di leggerezza e tende a
migliorare quel fastidioso senso di pancia gonfia che spesso si
avverte.
Per poter sfruttare nel
modo migliore questa proprietà, è consigliabile assumere la cannella sotto
forma di infuso speziato e dolce in grado di sgonfiare la pancia. Il miele e
la cannella insieme formano una coppia perfetta per migliorare il proprio stato
di salute in modo semplice e naturale, e se assunti quotidianamente aiutano
a rafforzare il sistema immunitario e proteggono l’organismo da batteri
e da virus.
Avvertenze
ed effetti collaterali
La
cannella a dosaggi elevati può
provocare, nelle persone predisposte, reazioni allergiche a
livello di cute e mucose. Si sconsiglia di utilizzarla in gravidanza dal
momento che può stimolare le contrazioni uterine.
Tra gli effetti
collaterali più comuni si segnalano tachicardia, aumento
della peristalsi intestinale fino alla diarrea.
Ma quante cose possiamo
fare con
la Cannella, e quanti disturbi possiamo alleviare, non ci
resta solo, che imparare a conoscerla meglio. Allora ricordatevi d’ora in poi,
che la cannella non si usa solo cucinare deliziosi dolcetti, ma
anche per farvi stare meglio, imparate poco alla volta ad
usarla anche per curarvi, sempre con moderazione e rispettando
i giusti dosaggi.
Lorena
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